L’impatto del fattore ambientale sulla dimensione umana e sociale ed il ruolo della finanza e dell’economia di mercato su questo fronte.

 

 

Ecco i temi sui quali si sono confrontati i numerosi e qualificati relatori del convegno La valutazione dell’Impronta Ambientale: un driver di competitività e di sviluppo economico, promosso dalla CRA di Treviglio, Federazione Lombarda BCC e BIT, la Banca Investimenti per il Territorio, e tenutosi al Politecnico di Milano.

 

 

All’evento hanno dialogato insieme il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Corrado Clini, l’Assessore Ambiente, Energia, Reti e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, Leonardo Salvemini e molti altri esponenti del mondo scientifico, economico ed imprenditoriale che si occupano a vario titolo della green economy.

 

 

Oltre ai diversi approfondimenti, che hanno permesso di comprendere come nel mondo i diversi soggetti istituzionali ed imprenditoriali si stiano muovendo sul fronte della conciliazione tra economicità e sostenibilità di mercati e prodotti, il convegno ha fatto emergere le grandi potenzialità di un ambito trasversale al sistema produttivo.